Come iniziare a Praticare il Reiki
La cosa più importante è lasciarsi andare al Reiki
Dopo aver frequentato il corso base di Reiki siamo entusiasti ed iniziamo a praticare il Reiki, spesso cercando qualcosa su cui concentrare la nostra mente come obiettivo primario. È nella natura umana voler capire a fondo qualcosa e concentrarsi sull’elemento più importante. Spesso i praticanti di Reiki lo fanno con il Reiki. Si concentrano sulle posizioni delle mani, o sulle sensazioni percepite chiamate Hibiki, o sulla definizione di cosa sia il Reiki. Oppure si concentrano sui Principi del Reiki o sugli strumenti da usare insieme al Reiki come i simboli o Shirushi Reiki. Molti si concentrano su cosa sia il Reiki o su come e perché funzioni. Vogliono capire tutto e saperlo spiegare. Alcuni praticanti Reiki passano da una cosa all’altra, concentrandosi prima sull’una e poi sull’altra.
É normale tutto ciò. La maggior parte di noi attraversa un processo continuo di domande su cosa sia il Reiki e su come comprendere tutto quando ci armonizziamo al Reiki per la prima volta. Tuttavia, il Reiki è molto più complesso e ricco di qualsiasi singolo suo elemento, anche nella sua storia. Il Reiki offre spazio per tutte le cose.
Il Reiki è intrecciato in tutti gli aspetti della nostra vita e del nostro essere, anche quando non ce ne rendiamo conto, anche quando ci domandiamo cosa siamo. La pratica del Reiki è la pratica del risveglio della consapevolezza che siamo Reiki, una fusione di frequenze energetiche unite alla Energia Universale, dalla quale non siamo mai separati. La pratica del Reiki è la grande apertura del nostro cuore in modo da prepararsi a sentire e conoscere la nostra connessione con questa energia onnipervadente e tutte le sue sottigliezze. Più ci apriamo ad essa, più ci rendiamo conto che non c’è davvero modo di afferrarla. Ti apri e continui ad aprirti. Lasci che il Reiki ti afferri. Ti arrendi e ti lasci tenere. Allora, non solo il Reiki inizia ad avere perfettamente senso, ma anche la Vita.
Ogni volta che pensiamo al Reiki, pratichiamo il Reiki, meditiamo con un simbolo o semplicemente apriamo la nostra mente e il nostro cuore, creiamo lo spazio affinché questo risveglio diventi più aperto e chiaro. Ogni singola volta che apriamo il nostro cuore per stare semplicemente con l’energia della Vita o per percepire il suo movimento sempre presente dentro di noi, siamo già più vicini a casa.
L’evoluzione non avviene nelle nostre menti, ma nei nostri cuori e nel nostro spirito. Tuttavia, influenza le nostre menti e i nostri corpi. Cambia tutta la nostra vita. Il modo in cui camminiamo nella vita è completamente diverso una volta che ci abbandoniamo all’energia della Vita, che è Reiki. Non mettiamo in dubbio la sincronicità, essa è sempre con noi. Sentiamo la sua presenza e sappiamo che quando la onoriamo, la vita scorre come una macchina ben oliata. Le nostre menti diventano uno strumento, che lavora all’interno del flusso, piuttosto che una forza dominante che pretende di gestire tutto.
Come si inizia questo processo Reiki? Semplice. Sintonizzatevi sul Reiki, poi praticate. Usate il Reiki ogni giorno. Usatelo su voi stessi, usatelo in ogni aspetto della vostra vita. Lasciate correre la vostra immaginazione con idee sui modi in cui potete usare il Reiki, perché gli usi sono infiniti. Applicate la pratica del Reiki a qualsiasi cosa stiate facendo o pensando. Prendete l’abitudine di lasciare che il Reiki scorra, anche da solo nella rete energetica del nostro corpo, non importa cosa stiate facendo. Contemplate il Reiki, i Principi del Reiki e i suoi Simboli e sarete in meditazione che è la chiave per diventare più spirituali, vedere crescere il tuo potere di auto guarigione e persino aumentare qualsiasi cosa tu faccia.
La meditazione apre il punto Tanden alto o il sesto chakra, il chakra del terzo occhio che è la sede dell’intuizione e dell’intenzione, facendo fluire al meglio l’energia Reiki, e presto vi sentirete connessi ad esso in modi che non avreste mai pensato possibili.