Accettando notoriamente diverse religioni contemporaneamente, prevalentemente shintoismo e buddismo, i giapponesi in generale inseriscono facilmente anche la divinazione nella loro visione del mondo.
Quando qualcuno è depresso o è assalito da problemi preoccupanti, molti in Giappone preferiscono visitare un indovino piuttosto che uno psichiatra.
Dai tradizionali “o mikuji“, conosciuto anche come “mikuji“, biglietto contenente una predizione divina che le persone estraggono nei santuari e nei templi per conoscere le fortune del loro nuovo anno, agli oroscopi visualizzati sugli schermi video dei treni pendolari, la società giapponese è immersa nella predizione del futuro.
Ecco perché non sorprende trovare anche un distributore automatico di cartomanzia in Giappone.

Quali metodi vengono utilizzati in Giappone nella predizione del futuro?
Il primo, “meisen“, si riferisce ai metodi di lettura della fortuna basati sulle date, comprese varie versioni dell’astrologia orientale e occidentale.
Il secondo, “bokusen“, utilizza oggetti per offrire divinazioni a coloro che cercano consigli sul processo decisionale. I Ching, i Tarocchi e l’osservazione dei cristalli appartengono a questo genere.
Infine, “sousen” implica divinazioni basate sulla percezione visiva, tra cui chiromanzia, fisiognomica, “feng shui” e interpretazione dei sogni.

Noi ci ricolleghiamo al bukusen e alla sua tradizione legata alla lettura dei Tarocchi, che vuole che la divinazione possa essere eseguita solo in determinate circostanze.
Non è un capriccio, è il modo in cui le Carte chiedono rispetto. 

Per prima cosa, quando chiedi un consulto, o stesa, dovrai ritagliare qualche momento solo per te. Inoltre, occorre preparare con attenzione la domanda che vuoi porre alla carta, deve essere chiara, non deve lasciare spazio all’ambiguità e, deve restituirti la risposta che cerchi.

Seconda cosa altrettanto importante, non dimenticare che la lettura dei Tarocchi è una cosa seria: i Tarocchi non amano essere presi in giro, né essere sfidati. Astieniti quindi, da questo atteggiamento perché energicamente traspare e può compromettere la lettura, inoltre non chiedere più di un consulto sullo stesso argomento.
Consultali pure tutti i giorni, ma affronta sempre argomenti diversi, e torna sugli stessi solo se, nel frattempo, è avvenuto qualche accadimento che ha cambiato il corso degli eventi.

Con questa modalità di lettura dei Tarocchi hai l’impagabile opportunità di sbirciare nel tuo futuro, con carte misteriose e dal significato allegorico, che permettono a chi le interpreta di indagare nel tuo passato, vedere i nodi del tuo presente e tratteggiare il tuo futuro, o almeno, quello che ti attende. Che non sempre coincide con ciò che ti accadrà.
Perché non esiste un futuro predeterminato, sei tu l’artefice del tuo destino.
Puoi chiedere consiglio alle carte con regolarità, anche nei momenti in cui tutto va bene.
Questo potrebbe diventare la tua bussola, grazie alla quale non sbaglierai mai rotta e raggiungerai sempre un porto sicuro.

Ma prima di arrivare a questo però, è essenziale per me conoscere meglio le tue esigenze e decidere se posso aiutarti.
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