La Rabbia come utile Strumento

LA RABBIA COME STRUMENTO DI CAMBIAMENTO

La rabbia ed un esercizio Reiki per calmarla

Molti di noi stanno vivendo rabbia e frustrazione da tanto tempo. È una risposta naturale e inevitabile in questi tempi difficili, dove la confusione regna sovrana in tutti gli aspetti della nostra vita. La vita come la conosciamo sta cambiando in modo significativo e continua a farlo ogni giorno. Il terreno apparentemente solido si sta spostando sotto i nostri piedi e se non cambiamo la nostra mentalità, ossia un cambiamento profondo dí coscienza legato ad un aumento vibrazionale personale, difficilmente ritroveremo la stabilità. L’Universo ci sta “scuotendo” per risvegliarci. Oggi, tante persone, diversi  operatori olistici e di Reiki, credono che la rabbia sia una risposta inappropriata. In effetti, il primo Principio del Reiki (i Principi del Reiki sono chiamati Gokai o Kyogi) ci mette in guardia dalla rabbia. E molti operatori Reiki credono che in qualche modo dobbiamo essere liberi dalla rabbia in ogni momento e affrontare ogni situazione con ottimismo e sorridente speranza. Dal mio punto di vista, questa convinzione è, nella migliore delle ipotesi, imprecisa e, nella peggiore, ci impedisce di realizzare il nostro pieno potenziale.

Siamo umani. Siamo esseri spirituali divini che vivono esperienze umane, nelle nostre attuali incarnazioni sul pianeta Terra. Quindi siamo soggetti a tutte le emozioni, i difetti e le debolezze che derivano dall’essere umani.
Allora, invece di sopprimere (a volte con forza) la rabbia, o di nasconderla, o di fare finta in nulla mentendo unicamente a noi stessi, o rimproverarci per aver provato rabbia e frustrazione, e di raccontarci (e di raccontare agli altri) che siamo al di sopra, o migliori, di questo, semplicemente fermiamoci. E poi proviamo a ricordare che siamo umani e che ognuno di noi è Qui, in questo momento cruciale, per una ragione.
Che ci piaccia o no, le emozioni sono una parte vitale dell’esperienza umana, ma devono essere gestite in modo sano. Tuttavia, è un fatto ormai noto che siamo condizionati fin da piccoli a reprimere i nostri sentimenti ed emozioni, a ignorarli, a negarli. Molti di noi passano tutta la vita respingendoli, fingendo che non esistano e convincendosi che le emozioni spiacevoli sono separate da noi. Questo non è solo malsano, è in definitiva paralizzante. Per essere umani, completi e sani, dobbiamo riconoscere tutte le parti che ci rendono umaniAnche quelle che ci fanno sentire a disagio, arrabbiati o vergognosi. Come praticanti di Reiki, la rabbia è forse l’emozione primaria che tendiamo a rinnegare.

Come detto in precedenza, il primo Principio del Reiki riguarda la rabbia. Ma credo che l’intenzione di questo precetto non è quella di mettere in guardia dal provare rabbia, ma di gestirla in modo appropriato quando si presenta. Aiuta a ricordare che la paura è al centro della rabbia e questi sono davvero tempi che possono mettere paura e apprenzione.
Riconoscendo che la paura spesso si manifesta come rabbia, siamo più in grado di capire perché siamo arrabbiati e questo porta alla comprensione che consente alla guarigione di iniziare, mentre ci rafforziamo con la verità.
Fortunatamente abbiamo la pratica del Reiki. Teniamola vicino a noi in questi tempi, e pratichiamo Reiki rinforziamoci, nel cuore e nello spirito, e in ogni fibra del nostro essere energetico.
Il Reiki ci conforta e consiglia, assicurandoci che tutto questo passerà perché tutto ha uno scopo, compresi questi tempi spesso difficili. Il Reiki può lenire la vergogna e il senso di colpa per sentirci arrabbiati e ricordarci che è una parte necessaria dell’essere umano; che è semplicemente uno strumento. La rabbia in sé e per sé è neutra: è energia in movimento. Ciò che la definisce è il modo in cui utilizziamo questo strumento nelle nostre vite, come lo gestiamo. Poiché siamo dotati di libero arbitrio, abbiamo sempre una scelta: usarla per la distruzione o per la creazione.

Il Reiki ci guida a comprendere che il potere della rabbia può co-creare molto positivamente. È un potente motivatore e veicolo per il cambiamento positivo. E se ci diamo questa possibilità gradualmente, quella rabbia che ci rende impotenti e indifesi al suo sorgere, inizierà a trasformarsi in qualcosa di potenziante e che afferma la vita, un’alleata e una fonte di carburante, con la forza di accelerare il nostro cammino di vita. Ci ricorderà il nostro potere, e come può alimentare le passioni e la capacità di comunicare speranza e ottimismo agli altri. La rabbia può diventare amica e uno strumento di cambiamento, apprezzando quel suo potere grezzo, e come quel potere possa fare così tanto bene. 
Quando un numero sufficiente di noi prova rabbia e ne utilizza il potere per volere un cambiamento, possiamo davvero spostare le montagne.
E grazie al libero arbitrio, abbiamo una scelta: lasciarla calpestare le nostre vite o sfruttare il suo potere per il bene individuale e collettivo.
Quindi, invece di percepire il primo Principio del Reiki come un avvertimento contro la rabbia, forse possiamo accoglierlo come un chiaro invito a motivare e ispirare il cambiamento, in accordo con il Bene Supremo. 
La scelta è nostra.

Esercizio Reiki per la Rabbia

1 – Prenditi un momento e respira

Possiamo farlo in qualsiasi momento della nostra giornata con qualsiasi cosa ci stia causando rabbia, o quando siamo proprio nel mezzo della rabbia. Se riusciamo a distoglierci da cosa sta alimentando l’emozione della rabbia, allora il fuoco che si sta formando con la rabbia inizierà a dissiparsi molto rapidamente.

2 – Autotrattamento Reiki

Mettere le mani sul plesso solare e in particolare sul fegato. Dal punto di vista della medicina energetica Giapponese, il fegato contiene l’emozione della rabbia.

3 – Rimanere presenti + Simbolo SHK

Rimanere presenti con lo stato del nostro essere in questo preciso momento o in questo preciso respiro.
Lasciare scorre Reiki dalle mani e visualizzare SHK il più a lungo possibile nella nostra mente. Quando va via, visualizzarlo di nuovo, diverse volte.

4 – Lasciare andare via + Simbolo CKR

In questo spazio permettiamo alla rabbia di trasformarsi in calma. 
Visualizziamo CKR e terminiamo, ringraziando l’universo e noi stessi della opportunità avuta.

I corsi Reiki in presenza e quelli online presentati dalla Scuola Reiki alkaemia®, sono visibili sotto, mentre le date sono programmate nella sezioni EVENTI del sito.

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