FIORI DI EDWARD BACH

UNA TERAPIA VIBRAZIONALE

Quello che stiamo vivendo è un periodo unico nella storia dell’umanità. Negli ultimi cinquant’anni, i progressi della scienza hanno condotto a una nuova visione del mondo e a una ridefinizione della natura umana. Le rivoluzionarie scoperte in campo medico hanno permesso di comprendere i meccanismi del corpo umano e hanno evidenziato lo strettissimo legame esistente fra corpo e mente.
Ma una nuova generazione di scienziati, adepti della cosiddetta medicina vibrazionale, ha iniziato a esplorare i legami fra corpomente e natura spirituale degli esseri umani.
Il concetto secondo il quale gli esseri umani sono sistemi di energia multidimensionale è un’idea che, in parte, ha origine dall’affermazione einsteiniana secondo la quale materia ed energia sono espressioni duali di quello stesso substrato universale che costituisce ogni cosa. I fisici quantistici hanno cominciato ad accettare il concetto secondo il quale le particelle subatomiche che costituiscono l’intero universo, uomini inclusi, sono in realtà modelli di energia e luce congelate. Anche molti altri scienziati hanno iniziato a vedere il mondo in un’ottica simile, sebbene siano giunti a tale conclusione attraverso la scienza e non la spiritualità e l’intuizione.

L’uomo è letteralmente un essere di luce ed energia combinate in modo impercettibile ai nostri limitati sensi fisici.
La medicina vibrazionale si rifà a questo legame energia-luce, considerando gli uomini come esseri multidimensionali costituiti da molto più che un corpo e un cervello fisici. La medicina vibrazionale è una fusione di scienza e spiritualità che ha identificato le reti di energia collegando il corpo fisico e i suoi substrati di energia al più rarefatto mondo dello spirito; per essa il mondo è vibrazione ed energia e il comprendere le diverse nature di tale energia può condurre a nuove e meravigliose forme diagnostiche e curative.

Il corpo umano è controllato da numerosi sistemi cellulari biochimici che, a loro volta, vengono sintonizzati da sottili sistemi di energia, fra i quali il sistema dei meridiani e il sistema dei chakra.
La vita corporea non è assicurata soltanto dall’introduzione di alimenti e di ossigeno, ma anche dall’apporto di sottili energie ambientali, quali il chi e il prana, che l’uomo assorbe attraverso le reti dei meridiani e dei chakra. Tali sottili forme energetiche di nutrimento, conosciute da gli antichi cinesi e indiani, sono importanti per la vita quanto il cibo e l’acqua. I canali energetici collegano inoltre il corpo fisico a un altro tipo di sistema di energia:il corpo eterico, che guida la crescita e lo sviluppo umano. Scientificamente, aumentano sempre più le dimostrazioni dell’esistenza di sottili sistemi di energia e la moderna tecnologia ha iniziato a riconsiderare quell’unione di scienza e spiritualità sostenuta nell’ antichità.

Soltanto attraverso la comprensione di un modello multidimensionale di funzionalità umana è possibile capire realmente terapie energetiche quali la floriterapia. La medicina moderna è ormai prigioniera di un modello meccanicistico del corpo, un modello che non spiega come le sottili energie vitali possano influire sul movimento cellulare. E soltanto prendendo in considerazione gli esseri umani da una prospettiva multidimensionale che l’utilizzo delle essenze floreali, come sistema terapeutico, assume un senso.

Le essenze floreali non agiscono come i farmaci, nei quali le strutture molecolari si legano a particolari recettori presenti nelle cellule del corpo, bensì influenzando le sottili strutture energetiche che donano energia vitale al corpo e alla mente. Le essenze floreali modificano l’afflusso di energia attraverso i meridiani, i chakra e i corpi sottili, influendo così sulle strutture energetiche che, a loro volta, influiscono sulla coscienza.

Le essenze floreali sono state utilizzate come rimedi curativi per secoli, ma è Edward Bach, medico inglese, ad essere considerato il pioniere della floriterapia moderna. Bach fu fra i primi “terapeuti vibrazionali” del XX secolo a rendersi conto di quanto fosse importante curare le emozioni per guarire le malattie del corpo, di qualsiasi origine fossero. E, proprio in quest’ottica, le essenze floreali hanno un ampio spettro di applicazione.

Se la risposta per curare le malattie che colpiscono l’uomo è da ricercarsi nella natura, le essenze floreali costituiscono un importante passo avanti per scoprire l’incredibile potere curativo della natura, potere che l’uomo moderno ha soltanto iniziato a scoprire.
Dopo tutto, poiché la medicina moderna non possiede la soluzione a tutti i disturbi che affliggono questa società tecnoindustriale, forse il rimedio alle malattie di oggi è da ricercare nel passato per potere sintetizzare una scienza curativa del XXI secolo.

Vi invitiamo a scoprire energia vitale e curativa delle essenze floreali.
Lo studio e l’utilizzo della floriterapia permetterà di scoprire nuove metodologie di cura e ci farà ricordare la vera e intima natura spirituale dell’uomo come essere di luce in evoluzione.
Coloro che intraprenderanno questo viaggio saranno ampiamente ricompensati per i loro sforzi.

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