LA CRISTALLOTERAPIA

IMPARARE A MEDITARE CON I CRISTALLI

Prima di iniziare la meditazione con i cristalli dobbiamo imparare a concentrarci.

L’uomo possiede delle facoltà eccezionali, dei poteri enormi, ma non sa come utilizzarli; perde così la possibilità di controllare la propria vita e si lascia piuttosto controllare da essa. Se vogliamo cambiare la nostra vita usufruendo della potenza del nostro cristallo, dobbiamo imparare a centrare il nostro spirito, la nostra mente e il nostro corpo.
Ben centrati, potremo paragonarci a un raggio laser che concentra la sua luce in un fascio unico e potremo focalizzare l’energia cosmica per sviluppare i nostri scopi.
La tecnica di centratura è abbastanza semplice:
eseguendo questa tecnica sdraiati, è importante avere la testa a Nord e i piedi a Sud.
Stando seduti, bisogna posizionare il dorso ben diritto a Nord e il viso a Sud. Il cristallo va tenuto nella mano sinistra, con la punta diretta verso Sud; la mano destra sotto la mano sinistra con i due pollici che si toccano. Per centrare il nostro corpo e la nostra mente, dobbiamo concentrare la mente in un punto preciso, utilizzando il nostro cristallo che diventerà il punto di congiunzione tra il nostro corpo e il nostro spirito, e per fare questo dobbiamo far entrare la nostra mente all’interno del cristallo.
A questo punto rilassiamo tutto il nostro corpo e respiriamo naturalmente. Rilassarsi in un luogo tranquillo, senza essere disturbati, non dovrebbe essere difficile.
Con la pratica ci si può rilassare in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Molte persone sono talmente nervose ed agitate che non riescono a rilassarsi in nessun posto: la loro mente vaga da un pensiero all’altro; sono costantemente tese e non riescono a capire il processo della distensione.
Rilassarsi è lasciarsi andare naturalmente, senza forzarsi in nessun modo.
E guardare i pensieri come se fossimo spettatori, senza trattenerli.

Mettiamoci all’interno del nostro cristallo, distendiamo il nostro corpo e lasciamo che il cristallo agisca per noi.
Sentiamo il centro della gravità verso il basso del nostro corpo, e continuiamo a distenderci e a osservare la nostra mente nel cristallo. Per centro di gravità si intende il punto dal quale un corpo è attratto verso il suolo. Se siamo distesi e rilassati, sentiremo i piedi attirati naturalmente verso il basso, il nostro spirito rimarrà calmo e ci sentiremo legati alla terra, e questo è importante per svolgere un buon lavoro con il nostro cristallo. Concentrandoci dentro di lui, sentiremo il nostro corpo attratto dalla terra. Possiamo immaginare delle radici che partono dalla pianta dei nostri piedi ed entrano nella terra fino ad arrivare al suo centro.
A questo punto siamo centrati e possiamo dirigere quest’energia dove desideriamo. All’inizio ci vorranno circa quindici minuti, poi con la pratica basteranno pochi secondi per ottenere la centratura, e poi si potrà lavorare con i cristalli con molta facilità.
E’ importante ricordare che prima di cominciare qualsiasi lavoro con le pietre, bisogna sempre centrarsi. Una volta centrati possiamo cominciare a meditare con il nostro cristallo.
Raggiunto uno stato di assoluta calma, si comincia a sentire la vibrazione, la forza superiore, il messaggio del cristallo.
Dopo averlo programmato lo si può mettere sopra il centro della testa, sulla fronte, sul chakra del cuore, davanti al campo visivo, o tenere tra le mani.
Quando saremo certi che nessun pensiero negativo sta attraversando la nostra mente, si potrà fare una specifica domanda al cristallo ed aspettare in armonia e con molta calma la sua risposta che non tarderà ad arrivare manifestandosi in qualsiasi modo: con una visione, una parola, un profumo. In quel momento sarà la sensibilità di ciascuno di noi a decodificare il suo messaggio.
Il contatto avverrà solo quando lo vorrà il cristallo e non la nostra mente. 

La meditazione si può fare anche in gruppo. In questo caso si metterà un grosso cristallo generatore nel centro del cerchio formato da almeno tre persone. Ognuna di esse sarà provvista di un quarzo più piccolo che verrà orientato in direzione del grande cristallo, il quale irradierà a sua volta ogni proiezione a lui inviata, allo scopo di portare positività o guarigione a persone, cose o luoghi.
Se faremo questo, unendo la forza vitale di più persone, potremo inviare a Madre Terra l’energia positiva di cui ha bisogno in questo momento per guarire da tutti i mali da cui è afflitta.
Per fare questo tipo di meditazione sarebbe ideale riunirsi in gruppo il giorno della luna piena.
Il cristallo di quarzo, potente ricevitore ed emettitore di energia elettrica, è in perfetta sintonia con la musica.
Meditare con i cristalli ed un sottofondo musicale dolce ed armonioso può avere degli effetti incredibili. Molte sono le persone in questa situazione che visualizzano la musica in forme e colori. Per integrare le energie dopo la meditazione è consigliabile tenere per un po’ di ore una Tormalina Nera a contatto con il corpo.

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