LA CRISTALLOTERAPIA

alcuni consigli sui cristalli

Tanti sono i negozi specializzati, che espongono un grande numero di esemplari di minerali. Può sembrare perciò difficile scegliere, tra tante pietre e tanti cristalli, quella che ci necessita in quel preciso momento. Ma non saremo certo noi a fare questa scelta. Sarà il cristallo, che richiamerà la nostra attenzione, catturerà il nostro sguardo, e dentro di noi qualcosa ci dirà che quello è il “nostro” cristallo. Le pietre sono maestre di vita e si trovano sul nostro cammino, quando ne abbiamo bisogno.
Se dobbiamo acquistarne uno per regalarlo, pensiamo intensamente alla persona che lo riceverà, e il nostro intuito non ci farà sbagliare.
Se ci è possibile, chiederemo poi a chi lo ha ricevuto un piccolo sacrificio rituale: quando siamo a contatto con le forze sottili ci deve essere sempre uno scambio di energia. Perciò, chi lo riceverà in regalo potrà fare una piccola offerta a un’associazione umanitaria, oppure acquistare a sua volta un cristallo da regalare e rimettere in circolo l’energia.
I cristalli, prima di arrivare nei negozi specializzati, hanno fatto un lungo tragitto, durante il quale hanno subito molti traumi: sono stati strappati violentemente alla terra, trasportati da un luogo all’altro, passando di mano in mano, quindi messi sotto caldi riflettori dietro ai vetri dei negozi.
Qui aspettano con impazienza e sofferenza di essere portati via.
Sappiate che una volta scelto, il cristallo è felice di appartenere finalmente a qualcuno. Non deludiamo le sue aspettative!
“Lui” sa di essere ormai nostro ed entra in sintonia con noi, la sua influenza potrà cambiare la nostra vita, il nostro carattere e la nostra disponibilità nei confronti degli altri.
Se sapremo averne cura, capire le sue esigenze, comprendere i suoi messaggi, rispettandolo ed amandolo, ci ricompenserà quando meno ce lo aspettiamo.
I cristalli per uso personale devono essere tenuti in un luogo appartato dove nessuno può toccarli.
Nel caso succedesse il contrario, è meglio purificarli.
Al contrario, pietre e cristalli per le terapie possono essere lasciati in vista e toccati da tutti: si possono tenere in un cestino, tutti insieme.
“Loro” sono felici di stare uno accanto all’altro. In loro compagnia si possono mettere anche dei rametti di salvia e lavanda, o delle essenze o degli incensi di queste profumazioni, che hanno la proprietà di togliere le negatività e di purificare.
Può capitare cha qualche cristallo si incrini o si rompa: in questo caso è molto probabile che sia stato sottoposto a un duro lavoro: ha dato tutto se stesso e poi si è spezzato.
In questo caso è meglio non usarlo più per le terapie.
È importante sapere che, quando si lavora con i cristalli o comunque usando le forze sottili, bisogna essere molto onesti. L’importante è che ci sia sempre equilibrio e armonia.
Dopo aver usato i cristalli, sia personalmente o per la terapia, è bene ringraziarli per il lavoro svolto e l’aiuto che ci hanno dato.

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