Una traduzione letterale dei Kanji ReiKi è Energia Universale. Molti lo traducono così, ma in realtà con l’unione tra questi due Kanji giapponesi, la parola Reiki acquista un significato molto più profondo…
Hibiki in Giapponese significa “eco” oppure “risonanza” ed esprime la filosofia secondo cui bisogna vivere in armonia con gli altri e con la natura. Le sensazioni Reiki che proviamo…
Sahasrara, il settimo chakra, il loto dai 1000 petali e come lavorare su di lui con il Reiki.
Ajna, il sesto chakra, dove si realizza il comando e come lavorare su di lui con il Reiki.
Vishuddha, il quinto chakra, chiamato il puro, e come lavorare su di lui con il Reiki.
Manipura, il terzo chakra, la città della gemma, e come lavorare su di lui con il Reiki.
Attraverso i centri energetici le vibrazioni dei cristalli raggiungono il nostro corpo e anche la nostra psiche dove si condensano vibrazioni a frequenza più alta.
Oggi si sa con certezza che esistono pietre e centri energetici che hanno vibrazioni analoghe e che reagiscono le une sugli altri.
Perché nasca un cristallo occorrono dei minerali (uno o più) e dei fenomeni energetici (quali calore, pressione, fusione, fissione).
La cristalloterapia è sempre esistita e cristalli e le pietre sono una delle più fantastiche espressioni della Natura.
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